Tosca: Caracalla 2024
Lo spettacolo
Immergetevi nell'architettura mozzafiato delle Terme di Caracalla a Roma per il concerto definitivo che risveglia la vostra comprensione dell'opera.
Musica Giacomo Puccini
Opera in tre atti
Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
basato sull'opera teatrale La Tosca di Victorien Sardou
Tosca' è un'opera in tre atti composta da Giacomo Puccini alla fine del XIX secolo. Il libretto è di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica.
Melodramma ambientato a Roma nel 1800, durante l'invasione napoleonica dell'Italia, l'opera descrive torture, omicidi e suicidi insieme ad amori, gelosie e condanne, in una delle musiche più intensamente liriche e drammatiche di Puccini. L'uso di motivi tematici emula la tecnica wagneriana ed è chiaro che Puccini intendeva "Tosca" come un'opera di dramma musicale. L'opera non fu acclamata dalla critica alla sua prima, all'inizio del 1900, ma fu un immediato successo di pubblico — una tendenza che è continuata fino al presente.
Atto primo: Angelotti, un prigioniero politico, è appena fuggito da Castel Sant'Angelo e cerca rifugio nella cappella di famiglia in una chiesa vicina. Entra un sacrestano con il pittore Cavaradossi, che continua a lavorare a un ritratto della Maddalena. Angelotti rivela la sua presenza e chiede l'aiuto dell'amico, ma si nasconde di nuovo quando entra l'amante del pittore, la famosa cantante lirica Floria Tosca. Tosca è sospettosa, ma Cavaradossi la rassicura sulla sua fedeltà e gli amanti progettano di incontrarsi più tardi nella serata.
Si sente un colpo di cannone che annuncia la fuga di Angelotti e Cavaradossi aiuta l'amico a fuggire.
Il capo della polizia, il barone Scarpia, arriva alla ricerca di Angelotti. Sospettando il coinvolgimento di Cavaradossi, Scarpia convince Tosca che Cavaradossi è scappato con un'altra donna, sapendo che la gelosia di Tosca lo condurrà a Cavaradossi e Angelotti. Mentre il "Te Deum" cresce di intensità, egli giura di intrappolarli tutti.
Atto 2: Cavaradossi è stato arrestato. Richiamando Tosca dal suo concerto nel cortile sottostante, Scarpia cerca di rivelare a Tosca il nascondiglio di Angelotti, ma lei si dichiara ignara, così Scarpia alza la posta in gioco, torturando Cavaradossi. Tosca rivela il segreto, chiedendo in cambio a Scarpia la libertà di Cavaradossi. Delirante per il dolore, Cavaradossi sente Scarpia ordinare ai suoi uomini di raggiungere il nascondiglio di Angelotti e maledice Tosca.
Tosca implora la vita del suo amante e Scarpia le offre uno scambio: se lei si sottometterà alla sua lussuria, lui risparmierà la vita di Cavaradossi. Tosca capisce che deve accettare l'accordo. Scarpia dice a Tosca che deve esserci una finta esecuzione, ma ordina furbescamente ai suoi uomini di prepararne una vera.
Su richiesta di Tosca, Scarpia scrive un salvacondotto per lei e Cavaradossi. Tosca trova un pugnale tra le carte di Scarpia, lo pugnala e va a cercare Cavaradossi, con il salvacondotto in mano.
Atto terzo: in attesa dell'esecuzione, Cavaradossi corrompe il carceriere per avere carta e penna per scrivere una lettera d'addio a Tosca. Tosca appare, gli dice che ha ucciso Scarpia ma che fuggiranno insieme dopo la finta esecuzione. L'arrivo del plotone d'esecuzione interrompe i piani concitati degli amanti.
I colpi vengono sparati e Tosca prega Cavaradossi di aspettare che i soldati se ne vadano prima di muoversi, poi scopre con orrore che l'esecuzione era reale. Grida lontane annunciano la scoperta dell'omicidio di Scarpia. Mentre i soldati si precipitano a prendere Tosca, lei maledice il tradimento di Scarpia e si getta dal parapetto del castello.
Cast/Produzione
Direttore d'orchestra: Antonino Fogliani
Direttore: Francesco Micheli
Maestro del coro: Ciro Visco
Progetto creativo e ambientazione: Massimiliano E Doriana Fuksas
Costumista: Giada Masi
Video: Luca Scarzella, Michele Innocente, Matteo Castiglioni
Lighting Designer: Alessandro Carletti
Cast
Tosca: Carmen Giannattasio / Sonya Yoncheva 24, 31 luglio
Mario Cavaradossi: Saimir Pirgu / Vittorio Grigolo 24, 31 luglio/ Arsen Soghomonyan 3, 7, 9 agosto
Barone Scarpia: Claudio Sgura / Roberto Frontali 17, 24, 26, 31 luglio
Sacrestano: Domenico Colaianni
Spoletta: Saverio Fiore
Angelotti: Vladimir Sazdovski
Orchestra e Coro del Teatro dell'Opera di Roma
con la partecipazione della Scuola di Canto Corale
Nuova produzione
Recensioni clienti
5.0 di 5
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Philippe S, France
ago 2024
Très bonne acoustique, très bon placement. Un point à améliorer : indiquer les moyens d'accès.. et de retour (ZTL ou pas ZTL, trans^ports en commun disponibles à minuit…).