© David Venni Staatskapelle Weimar
Berlino, Filarmonica di Berlino — Grosser Saal
Lo spettacolo
A marzo, la giovane pianista britannica Isata Kanneh‐Mason dà vita al Quarto Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven con il suo suono sensibile. È una dei famosi e quasi leggendari fratelli Kanneh‐Mason, "la cui musicalità è travolgente" (Süddeutsche Zeitung).
Le sedi internazionali sono ansiose di avere Isata Kanneh‐Mason come solista e musicista da camera, poiché l'artista offre un repertorio veramente vario e interessante con programmi che includono musica da Haydn e Mozart a Fanny Mendelssohn e Clara Schumann, Chopin e Brahms a Gershwin e oltre. È stata insignita dell'ambito Leonard Bernstein Award, di un Opus Klassik come miglior giovane artista e può definirsi una delle artiste "Junge Wilde" della Konzerthaus di Dortmund.
A Berlino, la ricercata pianista sarà accompagnata dalla Staatskapelle Weimar, una delle orchestre più antiche del mondo, le cui radici risalgono a oltre 500 anni fa. L'orchestra tradizionale, diretta da Marko Letonja, chiuderà la serata con la popolare "Italiana" di Mendelssohn.
Programma
- Fanny Hensel – Ouvertüre C‐Dur
- Ludwig van Beethoven – Konzert für Klavier und Orchester Nr. 4 G‐Dur op. 58
- Felix Mendelssohn Bartholdy – Sinfonie Nr. 4 A‐Dur op. 90 „Italienische“
Artisti
| Orchestra, Solista: | Staatskapelle Weimar |
|---|---|
| Direttore: | Marko Letonja |
| Pianoforte: | Isata Kanneh‐Mason |
Indirizzo
Filarmonica di Berlino, Herbert‐von‐Karajan‐Str. 1, Berlino, Germania — Google Maps
