Interpreti Veneziani: Concerti di Natale a Venezia
Venezia, Chiesa di San Vidal — Main Hall
Lo spettacolo
__Gli Interpreti Veneziani propongono musica classica in splendidi locali antichi. Celebrate la stagione natalizia con un concerto barocco nel cuore di Venezia.__La giovane orchestra d'archi Interpreti Veneziani debutta nel 1987. Da allora l'ensemble si esibisce per più di 60.000 visitatori provenienti da tutto il mondo nella serie di concerti 'Violini a Venezia'. L'orchestra pubblica numerose registrazioni e può essere ascoltata ogni anno in tournée in Giappone, Stati Uniti, America Latina e Canada sui più importanti palcoscenici concertistici del mondo. Visita al Museo della Musica:__Il Museo della Musica nella Chiesa di San Maurizio (a pochi minuti dalla sede del concerto) offre un'esposizione permanente di strumenti antichi.
Informazioni pratiche
##Aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30. Ingresso libero. Vi consigliamo di visitare il museo prima del concerto.####
Programma
- Antonio Vivaldi – Le Quattro Stagioni – Le Quattro Stagioni. Per Violino, orchestra d'archi e cembalo
- Johann Sebastian Bach – Concerto per 2 violini, archi e cembalo BWV. 1043
- Arcangelo Corelli – Concerto grosso – Christmas concert in G minor
Artisti
Orchestra: | Interpreti Veneziani Con l’esuberanza giovanile e il brio tutto italiano che li caratterizzano Interpreti Veneziani interpretano musiche di Vivaldi e del periodo barocco: nessun ensemble musicale cattura meglio di loro il romanticismo e il mistero di Venezia.
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Chiesa di San Vidal
San Vidal (San Vitale) è una sala concerti ed eventi situata nel Sestiere di San Marco, ad un'estremità di Campo Santo Stefano, Venezia. L'edificio fu creato come chiesa dedicata all'omonimo Doge Vitale Falier alla fine dell'XI secolo. Più tardi, nel corso del XVII secolo, la facciata fu ristrutturata secondo lo stile dell'epoca. Qui fu sepolto il famoso compositore Baldassarre Galuppi. Tuttavia, il suo funerale si tenne in una chiesa vicina chiamata Santo Stefano e la sala da concerto non conserva alcuna lapide. L'interno è costituito da una sala con soffitto a volta, dipinti dei Pellegrini e della Piazzetta risalenti al XVII secolo, e da un dettagliato presbiterio di Vittore Carpaccio. La pala dell'altare raffigura San Vidal a cavallo con otto santi che adornano la Vergine con il Bambino.
Johann Sebastian Bach
Il nome Bach e la parola musicista erano da tempo sinonimi in Germania, poiché il mondo vide 56 musicisti di questa famiglia. Ma è stato Johann Sebastian Bach, un genio del compositore e virtuoso organista, che ha dato lustro al nome della sua famiglia. Nacque il 31 marzo 1685 a Eisenach, una piccola città della Turingia. All'età di 10 anni divenne orfano e fu cresciuto dal fratello maggiore Johann Christoph, organista in una città vicina. Suo fratello era colui che insegnava musica al giovane Johann Sebastian. Più tardi si trasferì a Luneburg dove frequentò una scuola ecclesiastica e a 17 anni acquisì la padronanza delle tecniche di suonare il violino, la viola, il pianoforte e l'organo. Inoltre, Bach divenne un cantante corale e più tardi, dopo la rottura della sua voce, divenne assistente di un chanter. Nel 1703 Bach fu assunto come musicista di corte nella cappella del duca Johann Ernst III. Si guadagnò una tale fama che fu successivamente invitato ad Arnstadt come organista presso la Chiesa Nuova, dove scrisse le sue migliori opere d'organo. Nel 1723 si trasferì a Lipsia per essere corista nella chiesa di San Tommaso, dove rimase fino alla morte per ictus nel 1750. Nell'anno della sua morte si sottopose ad un inutile intervento chirurgico agli occhi che lo portò a perdere la vista. Durante questo faticoso periodo la sua seconda moglie Anna Magdalena lo aiutò a scrivere i suoi ultimi brani musicali. L'eredità artistica di Bach è vasta. Creò composizioni di tutti i generi dell'epoca: oratori, cantate, messe, mottetti, musica per organo, pianoforte e violino.
Antonio Vivaldi
Antonio Vivaldi è entrato nella storia come creatore del genere concertistico strumentale e padre della musica orchestrale. Nacque a Venezia il 4 marzo 1678. Vivaldi era un bambino debole e malato di asma, ma ciò non gli impedì di dedicarsi completamente alla musica. Suo padre, Giovanni Batista, violinista professionista, insegnò al figlio maggiore Antonio a suonare il violino. Con il padre il giovane Antonio incontrò i migliori musicisti di Venezia dell'epoca e tenne concerti nelle chiese locali. Ha lavorato anche come insegnante di violino e successivamente come direttore musicale all'orfanotrofio Ospedalle della Pietà. Nel frattempo compose concerti, opere sacre e musica vocale e nel 1713 ottenne grandi riconoscimenti con la sua musica corale sacra. Vivaldi rimase affascinato dal mondo dell'opera e lavorò sia come compositore d'opera che come impresario al Teatro San Angelo. Nel 1717 ottenne una posizione di prestigio presso la corte del principe di Manua come direttore di musica profana e vi lavorò fino al 1720 circa. In quel periodo compose il suo capolavoro di fama mondiale Le quattro stagioni. Negli anni 1730 la sua carriera diminuì quando la sua musica divenne fuori moda e il grande compositore morì in povertà. Sono occorsi due secoli per riscoprire e rivalutare la musica di Vivaldi, sepolta nell'oblio dopo la sua morte. All'inizio del XX secolo furono trovate molte opere prima sconosciute che catturarono immediatamente i cuori degli amanti della musica.
Recensioni clienti
4.5 di 5
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Sandrine C, France
dic 2018
Très bien mais manquait un peu de magie de Noël ?
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William G, USA
dic 2018
The music was exquisite and the setting beautiful. It was perfect in every way. Thank you.
Indirizzo
Chiesa di San Vidal, San Marco, 2862/B, Venezia, Italia — Google Maps