Couperin, Rameau, Duphly: Pierre Hantaï, clavecin.
Lo spettacolo
La scuola di clavicembalo francese del XVIII secolo dominava tutta l'Europa, nonostante i geni di Bach, Händel e Scarlatti. L'opera di Couperin è un vero e proprio universo in sé, con un'incredibile arte dell'atmosfera e della caratterizzazione. Rameau aggiunge una nuova opulenza del suono, spingendo i limiti dello strumento. Quanto a Duphly, ingiustamente trascurato, lancia gli ultimi e sontuosi incendi dell'arte del clavicembalo francese. Pierre Hantaï non deve più dimostrare le sue affinità con questo repertorio: alternativamente pittore e scultore, con un virtuosismo trascendente che permette tutto, ci guida in un universo sonoro con mille gioielli.