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  • Palace of Arts Budapest, © Müpa Budapest
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  • Palace of Arts Budapest, Concert Hall, © Müpa Budapest
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  • Palace of Arts Budapest, Festival Theatre, © Müpa Budapest
    Palace of Arts Budapest, Festival Theatre, © Müpa Budapest

Concerto orchestrale: Janáček, Suk, Martinů

Budapest, Müpa Budapest — Bela Bartok National Concert Hall

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Totale
$ 74

Lo spettacolo

Un direttore d'orchestra ceco, tre compositori cechi e un violinista ceco: in altre parole, un concerto ceco. Il programma prevede l'opera più singolare di Janáček, La piccola furba volpe, in forma di suite, seguita da un brano che può essere considerato anche un concerto per violino, Fantasia del genero di Dvořák, Suk. L'assolo sarà eseguito da Jan Mráček: noto per l'intonazione precisa, la musicalità fenomenale e l'abilità tecnica, la critica lo ha paragonato a virtuosi come Joshua Bell e Itzhak Perlman. Il programma si conclude con la prima sinfonia di Martinů, composta negli ultimi anni di vita. Jakub Hrůša, un devoto messaggero della musica ceca, ricopre posizioni di rilievo presso la Sinfonica di Bamberg e il Covent Garden. Presidente dell'International Martinů Circle e della Dvořák Society, Hrůša è stato nominato direttore d'orchestra dell'anno dall'Opus Klassik nel 2023 e ha ricevuto tre nomination per il premio ICMA 2024.

Vi sarete chiesti come alcuni fumetti possano prestarsi come soggetti per una grande opera. Ebbene, Leoš Janáček ha fatto proprio questo! La storia a puntate pubblicata come fumetto negli anni Venti presentava animali creati dal pittore praghese Stanislav Lolek e poesie di Rudolf Těsnohlídek. La storia è stata trasformata in un libretto dal compositore, che ha aggiunto il mondo naturale mozzafiato degli Alti Tatra in Moravia, dando vita a The Cunning Little Vixen. Nonostante il titolo, non si tratta di un'opera per bambini. Opera molto complessa in termini di armonia e motivi, tratta del cerchio della vita e della morte, della libertà, dell'amore, della maternità e del ritorno alla natura. Sebbene Janáček non abbia mai utilizzato l'opera per produrre una suite, alcuni direttori d'orchestra lo hanno fatto più volte per aumentare la popolarità di questo brano musicale la cui storia è stata ricca di colpi di scena.

La Fantasia di Josef Suk del 1903 fu composta in un periodo particolarmente spensierato, ma è un brano caratterizzato da toni piuttosto cupi e pone diverse sfide al suo violino solista. Il titolo si riferisce principalmente al formato del brano, che combina la forma sonata con più movimenti in un unico flusso musicale. Il motivo di apertura è presente nel brano dall'inizio alla fine e, sebbene i suoi intervalli subiscano dei cambiamenti, il suo ritmo e la sua forma lo rendono riconoscibile per tutto il tempo. L'energica prima parte è collegata dai corni alla sezione successiva, che alterna canto lirico e divertimento popolare. Dopo vertiginosi cambi di cromatismi e modi, il finale si conclude con il ritorno del motivo iniziale.

Dopo la prima del 1942, Serge Koussevitzky, che aveva commissionato la prima sinfonia di Martinů, disse: "Non una sola nota può essere cambiata. Questa è una sinfonia classica!". Il direttore d'orchestra era così entusiasta che ordinò al compositore altre cinque sinfonie. Per i critici, la prima sinfonia di Martinů, realizzata all'età matura di cinquantadue anni, rendeva il compositore un degno successore di Smetana, nonostante le dichiarazioni dello stesso Martinů, che in precedenza si era sentito poco attrezzato per affrontare il genere. Incorporando diversi tipi di musica, l'opera comprende alcune parti ricorrenti, tra cui la brillantezza dissonante del movimento di apertura, che si ritrova nel terzo movimento, ricco di contrasti e incentrato sul corno inglese. Nel secondo movimento, un passaggio lirico cantato dall'oboe è affiancato da una rapida marcia. Infine, il finale duro e ritmico si conclude con una delle conclusioni più emozionanti del secolo.

Programma

  • Leos Janacek – The Cunning Little Vixen, orchestral suite
  • Josef Suk – Fantasy in G minor for violin and orchestra, op. 24
  • Bohuslav Martinů – Symphony No. 1, H. 289
Il programma può essere soggetto a variazioni

Artisti

Direttore: Jakub Hrusa


Violino: Jan Mráček

The Czech violin star is one of the world's biggest violin virtuosos, with seven first prices at international violin competitions. He has been pursuing his solo career throughout all of Europe.

Indirizzo

Müpa Budapest, Komor Marcell sétány 1., Budapest, Ungheria — Google Maps

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