Teatro Filarmonico di Verona: Aubade di Poulenc

Lo spettacolo

Sperimentate le incantevoli armonie delle leggende classiche Richard Strauss, Francis Poulenc e Orazio Sciortino al leggendario Teatro Filarmonico di Verona. L'ultimo evento sinfonico del 2025, ospitato dalla Fondazione Arena di Verona, è un omaggio agli strumenti a fiato in ensemble versatili. La Sonatina "dalla bottega di un invalido" di Strauss, nonostante il titolo modesto, si trasforma in una composizione ampia e intricata, che mette alla prova sedici strumenti a fiato con un contrappunto avanzato, riflesso del sofisticato stile tardo del compositore (1943) ed elemento essenziale della costante dedizione della Fondazione Arena alle opere orchestrali di Strauss.

Accompagnato da archi selezionati, timpani e pianoforte solo, il caratteristico "concerto coreografico" Aubade (1929) di Poulenc, ispirato a brani medievali del primo mattino, rappresenta in nove parti la storia della dea Diana e del cacciatore Atteone che, scoprendola al bagno, si trasforma in un cervo. La stagione 2025 presenta anche il talentuoso Enrico Fagone, ex contrabbassista diventato promettente direttore d'orchestra.

Al pianoforte Orazio Sciortino, dinamico e acclamato compositore, che presenta in prima assoluta un nuovo lavoro commissionato dalla Fondazione Arena, che segna il suo debutto in questa formazione musicale.