Il Violino della Transilvania
Lo spettacolo
Che cos'ha di così speciale il violino transilvano? Un violino è un violino — potresti dire. E' un violino folk, e quindi? Naturalmente, non è il violino in sè ad essere speciale, anche se in Gymes, gli archi risonanti del violino ricordano la viola da gamba rinascimentale.
E' lo stile tradizionale del suonare il violino attraverso la Transilvania che ha incantato i ricercatori di musica folk fin dal tempo dell'opera di Lajtha In Szék in avanti, facendo della Transilvania la Mecca del movimento della danza house, un posto in cui tutti dovremmo andare, se non per suonare almeno pervedere il mercato del Feketetó…
Come ogni cosa in questo tempestoso Bacino dei Carpazi, c'è una storia a parte dietro tutto questo, storia che ha le radici nella nostra storia‐ Una conseguenza della conquista turca fu che i territori orientali dell' Ungheria (compresa la Transilvania) furono lasciati fuori dai 'venti della moda' culturali provenienti da ovest fin dal tempi di Santo Stefano. Quindi, la Transilvania fu in grado di commerciare e mantenere contatti soltanto con la metà occidentale dell'Europa attraverso lo stretto nord‐occidentale. Anche se alcuni mercanti portarono il violino in Transilvania dalla Galizia, le melodie accompagnatorie e le danze furono adattate dai musicisti del luogo ai gusti locali. Questo è il motivo per cui il Rinascimento rimase in auge fino alla scacciata dei turchi; così, gli stili del Rinascimento e del Barocco definiscono la musica folk per violino transilvana ancora oggi. In questo concerto, ci lasceremo trascinare da questo tesoro musicale unico che è sopravvissuto in Europa con la cooperazione dei musicisti transilvani tradizionali e dei loro colleghi della danza house dall' Ungheria.' (László Kelemen)