Trusted Shops badge

Bellezze divine, Antifone e Mottetti sacri napoletani

Firenze, Chiesa di Santa Felicita — Main Hall

Posti a sedere liberi  Biglietto elettronico istantaneo Dona un Buono Regalo

Seleziona i biglietti

Totale
$ 30

Lo spettacolo

Immergetevi nella splendida architettura della Chiesa di Santa Felicita a Firenze per un concerto che risveglierà la vostra comprensione della musica da camera.

La profonda religiosità degli abitanti dell'Italia meridionale si riflette nella vasta gamma di chiese, cappelle e conventi di cui hanno parlato, fin dal XVII secolo, numerosi viaggiatori nella nostra regione. Questo fervore spirituale è stato accentuato da numerose calamità come guerre, carestie e terremoti, che hanno portato a pratiche devozionali e alla venerazione dei santi come forme di ricerca di conforto e protezione.

I brani musicali selezionati non possiedono solo un profondo significato spirituale, ma rivelano anche altri aspetti importanti. In primo luogo, offrono spunti storici, poiché sono stati composti per le cappelle e le confraternite responsabili delle osservanze religiose. Inoltre, hanno avuto una funzione pratica, migliorando i servizi divini e alimentando la pietà popolare. In concomitanza con l'ascesa della musica vocale tra la fine del '600 e l'inizio del '700, si assiste anche a un notevole incremento delle esecuzioni violinistiche.

Napoli, interagendo sempre più con i diversi ambiti culturali e musicali europei, ampliò continuamente le opportunità per i musicisti, in particolare all'interno di importanti istituzioni musicali come la Cappella Reale, un luogo prestigioso per molti. Questo periodo portò anche a una rivalutazione degli artisti di strumenti ad arco, tra cui l'eminente Arcangelo Corelli, che visitò Napoli nel 1702 per l'incoronazione di Filippo V. Secondo C. Burney nella sua "Storia generale della musica", Corelli rimase stupito nello scoprire un'orchestra in grado di eseguire istantaneamente i suoi concerti. Fu particolarmente colpito da un musicista di nome "Petrillo" che, secondo Corelli, poteva addirittura superare le sue capacità. Si tratta di Pietro Marchitelli, allora violinista titolare della Cappella Reale.

Programma:
Leonardo Leo (1694 — 1744)
Trio sonato in Re magg. No 1
Adagio, Allegro tempo comodo [fuga]

Salve Regina antifona in fa magg. per soprano vvll e bc
Largo, Allegro, Largo, Allegretto, Largo

Nicola Fago (1677 — 1745)
Purpura decora. Mottetto a voce sola e bc
Aria, Recitativo, Aria, Recitativo, Alleluia

Pietro Marchitelli (1635 — ca 1715)
Sinfonia in sol min. per due vvll e bc
Allegro, Canzona, Adagio, Allegro

Antonio Porpora (1686 ‐1768)
Clari splendete, o caeli. Mottetto a voce sola con istrumenti
Aria, Recitativo, Aria, Recitativo, Alleluia.

Cast/Produzione

Valeria La Grotta, soprano
LA CONFRATERNITA DE' MUSICI
Cosimo Prontera, direttore organo/cembalo
Raffaele Tiseo, violino
Federico Valerio, violino
Fabio De Leonardis, violoncello

Indirizzo

Chiesa di Santa Felicita, Piazza Santa Felicita, Firenze, Italia — Google Maps

Gift card