Bartók e Beethoven: Berliner Philharmoniker, Jakub Hrůša, Seong‐Jin Cho al Festspielhaus Baden‐Baden
Baden‐Baden, Festspielhaus Baden‐Baden
Lo spettacolo
"La lingua madre di Béla Bartók era Beethoven". Questa citazione del compositore György Kurtág conduce direttamente al cuore della serata del Festival di Pasqua sotto la direzione di Jakub Hrůša. L'attenzione è rivolta al monumentale "Concerto per orchestra" di Béla Bartók. "Concerto per orchestra" di Béla Bartók, che il compositore scrisse in esilio in America. Anche Ludwig van Beethoven era circondato dai rumori della guerra quando compose il suo ultimo concerto per pianoforte. Porta il soprannome di "Concerto dell'Imperatore", anche se non è chiaro se questo soprannome si riferisca all'Arciduca Rodolfo in fuga o all'Imperatore Napoleone, che stava marciando verso Vienna e al quale Beethoven aveva già voltato le spalle. Il pianista Seong‐Jin Cho gode dello status di pop star nella sua Corea del Sud.
Informazioni pratiche
Le categorie sul piano dei posti a sedere sono suddivise come segue:
Categoria 1 = giallo
Categoria 2 = rosa
Categoria 3 = rosso
Categoria 4 = blu
Categoria 5 = verde
Categoria 6 = nero
Categoria 7 = marrone scuro
Categoria 8 = marrone chiaro
Programma
- Leos Janacek – Schicksal („Osud“). Suite aus der Oper
- Ludwig van Beethoven – Konzert für Klavier und Orchester Nr. 5 Es‐Dur op. 73
- Béla Bartók – Konzert für Orchester Sz 116
Artisti
Direttore: | Jakub Hrusa |
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Orchestra: | Berliner Philharmoniker Peter Tchaikovsky, a frequent guest of the Philharmonic Society, enthused after a concert:
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Pianoforte: | Seong‐Jin Cho |
Indirizzo
Festspielhaus Baden‐Baden, Beim Alten Bahnhof 2, Baden‐Baden, Germania — Google Maps