Barocco slavo al clavicembalo della Cripta
Lo spettacolo
Gli artisti, specializzati in musica barocca, vi condurranno in un viaggio attraverso i diversi paesaggi sonori del barocco slavo. Opere di compositori come Marcin Milczewski, Bohuslav Matej Černohorsky e altri, che hanno tratto ispirazione dalla ricca tradizione musicale dell'Europa orientale, sono al centro della serata.
La musica sarà suonata su un autentico clavicembalo, uno strumento a tastiera che ha avuto un ruolo centrale nell'epoca barocca. L'affascinante suono di questo strumento offre una profondità di suono incomparabile e riempie la sala di un'atmosfera che fa rivivere il periodo barocco.
Sperimentate opere raramente eseguite del Barocco slavo che apriranno nuove prospettive su quest'epoca.
Programma
Marcin Milczewski (1600‐1651), Canzon Prima
Anna Szirmay‐Keczer (1615‐1695): Drei Melodien aus dem Melodiarum
Daniel Georg Speer (1636‐1707): Zwei Sonaten aus dem Tückischen‐Eulenspiegel
Drei Lieder aus der Sammlung Muzyka Polskiego
Autor unbekannt, Pieśń Rokoszan (17. Jahrhundert)
Autor unbekannt, Pieśń Satyriyczna / Przestrach na złe sprawy ludzkiego żywota (17. Jahrhundert)
Autor unbekannt, Pieśń Żałobna (17. Jahrhundert)
Zwei Lieder aus der Sammlung Pieśni Ukraińskie (spätes 18. Jahrhundert): Wijut Witry, Oj Ne Chody Hryciu
Bohuslav Matej Černohorsky (1684‐1742), Fuge in a‐moll
Bohuslav Matej Černohorsky (1684‐1742), Chromatische Fuge
Vinko Jelić (1596‐1636) mit dem Stück "Domine Ad Adiuvandum" aus dem "Arion Secundus".
Informazioni pratiche
La cripta è piacevolmente temperata in qualsiasi periodo dell'anno.